Cosa controllare nella barca prima di partire per una crociera

Ancora alcune settimane e poi sarà tempo di vacanze. La bella stagione è finalmente alle porte, e con essa arriva il momento in cui organizzare la propria crociera estiva. Probabilmente starete pensando all’itinerario da mesi, forse lo state progettando proprio in questo periodo. L’importante, ancora più della meta, è la navigazione, e soprattutto essere sicuri di avere a bordo tutto il necessario. Passiamo in rassegna quindi tutti i passaggi necessari per preparare una barca alla crociera estiva, dal check primaverile agli oggetti da portare.

Il passaggio fondamentale è il controllo della strumentazione e dell’apparecchiatura di bordo, che deve essere effettuato con un ragionevole lasso anticipo rispetto alla data di partenza. La ragione è semplice: bisogna avere il tempo di sistemare gli eventuali problemi riscontrati. È consigliabile far tagliandare il motore e controllarlo in previsione di una lunga uscita. La sua efficienza è indispensabile per far fronte a eventuali emergenze. È quindi una buona abitudine verificare il funzionamento delle cinghie, della girante, dei filtri e dell’olio. Effettuare queste verifiche di persona ci permette di sapere con precisione dove intervenire, qualora dovesse servire. Ricordate che è meglio tenere a bordo un ricambio di ognuna delle componenti citate.

Oltre al motore, va controllata l’elettronica con lo stato delle batterie e il loro voltaggio. L’ideale sarebbe utilizzare un tester sui morsetti delle singole batterie, per verificare il voltaggio. Un altro strumento estremamente importante è il VHF, che va controllato nella trasmissione e nella ricezione con una prova di chiamata apparato radio rivolta alla capitaneria. Ovviamente verificate che accensione e spegnimento funzionino regolarmente. Vale la pena comprare un VHF portatile, da tenere a portata di mano.

A questo punto vi potete concentrare sulla calibrazione degli strumenti di navigazione e sull’aggiornamento delle mappe cartografiche. Un buon consiglio in questi casi è usare i manuali in dotazione per ottenere la versione più recente del vostro programma per la navigazione.

L’ultimo controllo sulla barca va effettuato sulle prese a mare, che non devono fare acqua. Un paio di suggerimenti “bonus” possono essere la prova del funzionamento delle pompe di sentina elettriche e manuali e fascettare un tappo in legno morbido vicino a ogni presa a mare, per guadagnare tempo in caso di rottura durante la navigazione. Nella maggior parte dei casi si rivelerà una precauzione inutile, ma la prudenza non è mai troppa.

A questo punto possiamo concentrarci sugli oggetti da portare a bordo. Non possono mancare le dotazioni di sicurezza previste dalla legge. Salvagenti autogonfiabili, dispositivi gonfiabili e fuochi di segnalazione, da sistemare in un luogo che dovete essere in grado di raggiungere anche in caso di emergenza. Lo stesso vale per la zattera di salvataggio, per la quale vale la pena di testare il tempo che richiederebbe il suo lancio in mare. Se la sistemate troppo a fondo, potreste impiegare minuti preziosi a liberarla, diminuendo le vostre possibilità di salvezza in caso di emergenza.

Per la sicurezza a bordo sono fondamentali gli estintori, di cui va controllato lo stato di carica. Altrettanto importante la cassetta di pronto soccorso, la cui composizione minima è stata ampliata con una legge del 2016. Per il resto spetta a noi la decisione di quali medicinali aggiungere. È consigliabile portare qualche antidolorifico e alcune medicine contro il mal di mare se un passeggero dovesse essere alla sua prima esperienza di navigazione. È sbagliato sottovalutare il ruolo del binocolo, che soprattutto nelle ore notturne può rivelarsi uno strumento molto utile.

Infine la fase più personale della preparazione della crociera: gli oggetti per lo svago. A seconda dei gusti di armatore e ospiti, si possono scegliere tante opzioni. I grandi classici sono libri e carte, degli intramontabili che hanno sempre il loro ruolo nelle settimane di navigazione. Molto dipende da quanta compagnia pensate di avere dai vostri ospiti, oltre che dalla conoscenza dei loro gusti. A questo punto è tutto pronto per mollare gli ormeggi e iniziare la vostra vacanza, senza il timore di aver dimenticato qualcosa di importante.

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