Villa Brignole Sale, Duchessa di Galliera

Alla scoperta delle Ville della Genova storica

Siamo in piena estate e non c’è niente di meglio che partire per una veleggiata sottocosta fino ad approdare alle banchine della Marina Porto Antico di Genova per andare alla scoperta delle ville storiche che caratterizzano il capoluogo ligure. Una volta attraccata la vostra imbarcazione al molo della Marina Porto Antico, un’area iper attrezzata per ormeggiare la propria imbarcazione da diporto in tutta sicurezza e in comodità, potrete cominciare un viaggio che vi porterà tra le meraviglie architettoniche della Superba. Di seguito vi riportiamo le prime ville genovesi da non perdere, il mese prossimo arricchiremo l’elenco con la seconda parte dell’articolo, buona lettura.

Villa Brignole Sale, Duchessa di Galliera (Genova Voltri).

Villa Brignole Sale, Duchessa di GallieraCominciamo dal parco di Villa Brignole Sale (più conosciuta come Villa Duchessa di Galliera, in memoria della nobildonna che portò la proprietà voltrese all’apice dello splendore nel XIX secolo). Questa costruzione è vicina al centro di Genova e la si può raggiungere sia via mare che via terra, il giardino di Villa Brignole Sale si estende per ben 250.000 metri quadrati alle spalle di Genova Voltri e rappresenta una delle aree verdi più vaste del ponente cittadino. La villa invece è una costruzione del grande valore storico e architettonico che si affaccia su di un maestoso giardino ricavato su di un ampio terrazzamento. Caratterizzata da ambienti artisticamente rilevanti come la Sala delle Conchiglie e il teatrino, Villa Sale è un vero fiore all’occhiello per la città di Genova. Il suo parco fu realizzato da Giuseppe Rovelli e si articola in aree distinte: il giardino all’Italiana;

il bosco romantico, dove ogni elemento vegetale o architettonico appare spontaneo

e casuale e le radure, che ospitano i recinti degli animali. Grazie all’ampia superficie su cui si sviluppa il parco conta sulla presenza di numerose ed interessanti specie vegetali ornamentali, spontanee o esotiche, come il platano, la falsa canfora, la magnolia, il cedro e la mimosa.

Villa Groppallo allo Zerbino (Genova).

Villa Groppallo allo ZerbinoAncora più centrale di Villa Brignole segnaliamo la Villa dello Zerbino, un edificio incantevole dal quale si può godere di un panorama spettacolare sulla città di Genova. Raggiungibile in pochi minuti partendo dalla Marina Porto Antico, Villa dello Zerbino fu fatta costruire nella seconda metà del ‘500 dalla famiglia Balbi prima di passare nelle mani della famiglia Durazzo nel’ 700 e successivamente alla famiglia Groppallo. Il giardino che cinge l’edificio principale è stato realizzato in stile rinascimentale e ospita sul fronte dell’edificio un’ampia peschiera con due splendide statue originali ai lati. Il parco si presenta altamente affascinante, visto che si sviluppa su due piani e conta anche sulla presenza di un piccolo bosco dal quale è possibile intraprendere un percorso in grado di offrire scorci interessanti sulla città e sull’edificio. Al termine di questo breve ma intenso tracciato si arriva ai cosiddetti “Orti Zerbiniani”, esempio importante e complesso di grotta artificiale. Villa Zerbino, proprio come Villa Rosazza (un’altra costruzione simbolo della Genova antica di cui parleremo) è stata realizzata dal Tagliafichi, uno dei più apprezzati architetti neoclassici del capoluogo ligure.

Parco di Villa Serra a Còmago (Sant’Olcese, Genova)

Parco di Villa Serra a CòmagoUn’altra villa da non perdere quando si decide di fare un giro nel genovesato alla scoperta delle meraviglie architettoniche dei secoli passati è Villa Serra a Còmago. Situata nei pressi di Sant’Olcese, grazioso paesino sulle alture di Genova, Villa Serra è una costruzione ottocentesca che conta su di un meraviglioso parco che si estende nel fondovalle del rio Còmago e si sviluppa attorno a tre prati e a un lago. Il parco si caratterizza inoltre per le sue ampie radure intervallate da alberi secolari che danno origine a interessanti scorci visivi sul cottage, sui rustici e sugli edifici circostanti. Grazie alla presenza di un secondo lago una catena d’acqua viene orientata delicatamente verso il cottage formando un affascinante ruscelletto. Il verde del parco di Villa Serra è arricchito di sequoie, liriodendri, taxodium, magnolie, liquidambar, cedri e sofore, che testimoniano come i nobili genovesi ottocenteschi fossero affascinati dalla natura esotica importando piante da altre parti del mondo, come sottolineano anche i diversi esemplari di platano e di tasso posizionati lungo il viale d’accesso.

Finita questa prima parte del tour alla scoperta dei parchi e delle ville storiche genovesi potrete tranquillamente ritornare alla vostra imbarcazione ormeggiata presso la banchina della Marina Porto Antico e rifocillarvi in attesa di una nuova escursione.

CERCA NEL SITO
CATEGORIE
Categorie